Il 4 Maggio è stata inaugurata a Granville Normandia -Francia
la mostra Impressions Dior
presso la Villa Les Rhumbs, ora Museo Christian Dior, che propone la stretta relazione tra arte e moda…
L’arte nell’arte… si fondono, perchè l’alta moda non è altro che un’espressione artistica proiettata su tessuto, anzichè su tela…
La mostra è un’esplorazione dei legami tra l’Alta Moda ed il movimento artistico degli impressionisti e ripercorre il cammino artistico di Christian Dior, dalle sue prime creazioni a quelle dei suoi successori…
La pergola decorata di rose nel giardino della villa Les Rhumbs a Granville
Christian Dior
Christian Dior ha trascorso la sua infanzia nella Villa Les Rhumbs, immersa nella natura, con giardini fioriti ed una splendida vista mare, dai quale ha tratto ispirazione per le sue creazioni…
Nel 1947 Christian Dior ha ideato il New Look, il concetto della “donna fiore“, assolutamente rivoluzionario per l’epoca, perchè esaltava il corpo sinuoso delle donne attraverso gonne ampie ed avvitate, ispirate alle corolle ed ai gambi dei fiori…
Christian Dior ed i suoi successori hanno esplorato le molteplici possibilità di queste linee, reinventandole in modo originale, con i rigonfiamenti e le balze degli abiti in crinolina ritratti da Claude Monet in
“Le déjeuner sur l’herbe ” (Colazione sull’erba)
ed abiti con gonne gonfie sul lato B, à tournure, letteralmente a sellino, raffigurati nel quadro…
“Un dimanche après-midi à l’Ile de la Grande Jatte” (Una domenica pomeriggio sull’isola della Grande-Jatte)
di Georges-Pierre Seurat…
Raf Simons
Nelle stanze della villa sono esposte oltre 70 tra le più belle creazioni Haute Couture Dior dal 1947, anno di nascita del New Look, al 2012 con Raf Simons,
l’attuale direttore della Maison Dior…
Abiti come opere d’arte che non sfigurano accanto a Claude Monet, Berthe Morisot, Auguste Renoir, Marie Bracquemond, Edgar Degas, Georges-Pierre Seurat, Édouard Manet…
La mostra si potrarrà fino al 22 settembre…
Se non hai la possibilità di assistere alla mostra, ti segnalo che in libreria da giugno è disponibile il libro in versione italiana…
“Impressioni Dior”, pubblicato da Rizzoli
La copertina del libro fa riferimento all’abito da cocktail Miss Dior, ricamato con migliaia di fiori multicolori, collezione Haute Couture primavera-estate 1949, linea Tromp-l’oeil…
La copertina dell’edizione in inglese di Dior Impressions, invece, fa riferimento all‘abito da pomeriggio Rose de France di taffettà stampato a rose multicolore, collezione Haute Couture primavera-estate 1956, linea Flèche
Roses mousseuses, olio su tela, circa 1890, Parigi, Musée d’Orsay…
Berthe Morisot
Tulip, acquerello, 1890, Musée Marmottan Monet, Parigi
Christian Dior by John Galliano
Abito di organza nera dipinto a mano, collezione Haute Couture autunno-inverno 2010
Marie Bracquemond
Trois femmes aux ombrelles, olio su tela, tra il 1841 e il 1916, Parigi, Musée d’Orsay
Abiti Christian Dior by John Galliano
Collezione Haute Couture autunno/inverno 2007…
Da sinistra: modello
Amber Valletta ispirato da
Auguste Renoir; modello
Anna Mikhaylik ispirato da
Georges-Pierre Seurat e modello
Viviane Orth ispirato da
Édouard Manet
Christian Dior
abito da sera Fête di faille rosa boreale
Collezione Haute Couture primavera/estate 1948, linea Envol
Christian Dior
abito Rose Pompon di mousseline di seta stampata a rose
Collezione Haute Couture primavera/estate 1952, linea Sinueuse
Claude Monet
L’Allée entre les iris
olio su tela, 1914-1917
New York, The Metropolitan Museum of Art
Christian Dior
abito da pomeriggio elegante in organza blu pallido, ricamato con fiori di myosotis blu e rosa
Collezione Haute Couture primavera-estate 1953, linea Tulipe
Edgard Degas
Étude de ciel (Studio di un cielo), pastello su carta grigio-blu, circa 1869
Parigi, Musée d’Orsay
Christian Dior by Raf Simons
Abito da sera di organza bianca ricamata con strisce di mousseline dégradé rosa pallido
Collezione Haute Couture autunno/inverno 2012
Christian Dior
Abito da ballo Helvétie di organdì bianca ricamata con motivi di luna crescente di pizzo blu e paillettes
Collezione Haute Couture primavera-estate 1956, linea Flèche
Christian Dior è uno dei pochissimi stilisti al mondo, che ha davvero portato una rivoluzione nella moda…
Nel 1947 lo stilista francese fa il suo primo ingresso nel mondo della moda, creando un nuovo modello di donna…
E’ il dopoguerra… e le donne vengono da un periodo di privazione, che le ha portate a vestire in modo dimesso e molto povero…
Dior rivoluziona questa visione e la sua donna diventa una vera donna: bella, sensuale e femminile…
Cambiano i modelli…
Le spalle rigide e imbottite diventano morbide, le gonne si allargano e si gonfiano scoprendo le caviglie, la vita si mette in mostra e le stoffe diventano pregiate e raffinate…
Il primo modello del New Look fu quello a corolla, che prevedeva una vita molto sottile, che poneva il seno ben in alto, coperto da giacchini, molto simili a dei corpetti, con le maniche a tre quarti…
La gonna arrivava a circa 20 centimetri sopra la caviglia, era larga e ampia,ed era riempita al suo interno da balze di tulle, che la rendevano estremamente vaporosa…
Dior amava la sensualità e la femminilità prima di tutto, e portò un’altra grande novità… gli accessori…
I suoi abiti avevano tutta una serie di accessori coordinati agli abiti… cappelli, guanti e naturalmente le scarpe con il tacco alto…
Il grande successo di Christian Dior è stato il suo continuo rinnovamento delle linee e dei tessuti utilizzati…
Dopo l’abito a corolla arriveranno altri modelli…
Il 1948 è l’anno della gonna raccolta nella parte posteriore…
Il 1949 la stessa gonna si stringe e diventa più corta…
Poi arrivano la linea ad H, con la vita ancora più stretta
poi la linea ad A, con spalle strette e gonne molto svasate
e la linea ad Y, con spalle larghe e gonne strette…
Dior ci ha lasciato nel 1957, ma in solo dieci anni di carriera è riuscito a cambiare per sempre la moda…